Gli adolescenti e l'alcool

L’abuso di alcool è un problema ricorrente tra gli adolescenti, che ne fanno uso in maniera, a volte, spropositata, per una serie di ragioni.

Molti ragazzi pensano che bere bevande alcoliche sia un modo per apparire più grandi agli occhi di qualcuno, così da farsi accettare nelle compagnie di gente più grande che, oltre all’alcool, potrebbero introdurli all’uso di sostanze ancora più nocive, come le droghe, che, in casi estremi, conducono alla morte.

Altri, invece, fanno uso di alcolici solo per il gusto di non essere lucidi, perché la sensazione di essere stralunati li compiace più della lucidità stessa.

Altri ancora bevono per “espiare le proprie colpe”, per sentirsi meglio con se stessi, per scappare da tutti i problemi che ognuno di noi ha.

I più sfortunati bevono perché sin da piccoli sono stati catapultati in circostanze pericolose, come per i bambini di tutte le periferie povere del Mondo, che vengono spinti a bere dal contesto degradato in cui vivono.

D’altra parte, però, si sa per certo che l’abuso di alcolici in età giovanile può portare a  danni fisici gravi, se non addirittura al coma etilico.

Al giorno d’oggi, purtroppo, molti adolescenti bevono alcolici, anche nella nostra cittadina, con la complicità, spesso inconsapevole, di molti esercenti che permettono ai minorenni di comprare alcolici senza accertarsi della loro età.

Proprio per contrastare questi abusi, negli ultimi anni è nato un movimento chiamato “Straight Edge” che proibisce, a chi decide di seguire la sua filosofia di vita, l’uso di sostanze che possano alterare il pensiero: alcool, droghe, sigarette e, per i più puntigliosi, anche tè e caffè.

Ragazzi, ascoltate me, teniamoci lontani da certe tentazioni! Cerchiamo altri mezzi per divertirci in compagnia e teniamo queste pericolose bevande a debita distanza!

Non bruciamo il nostro futuro …. prima ancora di arrivarci!

RICCARDO MASSIMI - CLASSE 3B