L’ILIADE A C’E’ POSTA PER TE

MARIA :  Buonasera a tutti e benvenuti  a questa nuova puntata di

“ C’è Posta per Te “.

Oggi a chiedere il nostro aiuto è un personaggio molto famoso, in quanto si è dimostrato un guerriero valoroso, un bravo figlio, un marito e padre affettuoso. Figlio del re Priamo di Troia e di Ecuba, conosciuto  come l’eroe di Troia in quanto è il suo guerriero più forte, che difende i troiani al costo della sua stessa vita dagli invasori greci. Durante uno scontro tra troiani e achei perse la vita il giovane soldato greco Patroclo , ucciso proprio da Ettore. É per questo motivo che oggi è  qui da noi:  per chiedere perdono di questo gesto.

Facciamo entrare Ettore l’eroe troiano…

ETTORE : Buonasera a tutti. Maria, io oggi qui poso la mia armatura e metto davanti il mio animo da uomo giusto. Vorrei chiedere perdono ad Achille, amico fraterno di Patroclo.

MARIA : Ettore, vediamo la consegna della busta. Abbiamo inviato il nostro postino a Ftia per consegnare il nostro invito al glorioso  Achille.

POSTINO: Sei tu il valoroso guerriero greco, figlio del mortale Peleo e della ninfa Teti, definito il “ Piè Veloce?”

ACHILLE: Certo, cosi mi definisce il mio popolo.

POSTINO: E sei tu che facendo semplicemente apparire le tue armi, portasti alla fuga i troiani?

ACHILLE: Certo…Sempre e solo io.

POSTINO: Allora diciamo insieme: “ C’è Posta per Te”.

(in studio)

MARIA : Mattia, Achille ha accettato il nostro invito?

MATTIA : Si, Maria, Achille è qui con noi.

ACHILLE: Buonasera Maria.

MARIA: Buonasera Achille, prego accomodati, ora vedremo insieme chi ti ha chiamato. Apriamo la busta

MARIA: Può Parlare? L’hai riconosciuto?

ACHILLE: Certo, voglio sapere cosa ha da dirmi.

ETTORE: Achille, sono qui per chiederti umilmente perdono, non potevo immaginare che colui che indossava la tua armatura e creava scompiglio a fianco degli Achei, fosse Patroclo, il tuo amico fraterno. Io ero convinto di sfidarmi con te.

ACHILLE: Come puoi pensare minimamente che io possa accettare le tue scuse o addirittura perdonare il tuo miserabile gesto, che ha causato la mia ira e tristezza? Maria chiudi la busta, non è il perdono che merita costui, bensì un duello a morte. Invoco il pubblico come testimone di un patto: chiunque ucciderà l’altro non dovrà restituire il corpo senza vita al suo popolo.

SPETTATORE 1 : Achille dai….. Perdonalo !!!!!!

SPETTATORE 2 : No no, vogliamo il combattimento, non merita il tuo perdono…….

MARIA:  Achille, sei sicuro di non voler cambiare idea ? Io credo che il perdono allieterà il cuore di entrambi.

 Vi servirà a trovare pace.

ACHILLE:  No, Maria, la mia decisione è presa. E poi lui, da guerriero quale si reputa, avrebbe dovuto rendersi conto che quel modo di combattere e maneggiare la spada non era il mio…..Io sono inconfondibile!!

ETTORE:  Achille, posa la tua arroganza !!!!!!!

ACHILLE: Ettore, tu vuoi il mio perdono perché mi temi!! Vuoi fuggire come l’altra volta? Come un codardo!!!!!

ETTORE :  Bada a ciò che dici, di fronte hai sempre il guerriero più valoroso di Troia! E sta sicuro che non mi tirerò indietro…… combatteremo fino alla fine e il mio perdono, se gli dei lo decideranno, sarà  sancito con la mia morte.

                                                                                          FINALE 

            

MARIA: I due guerrieri stremati e senza forza lasciano il campo di battaglia. Alla fine non ci sono né vincitori. né vinti  Achille, vista la forza e la tenacia di  Ettore nel combattere ha deciso che il troiano merita il perdono da lui tanto chiesto. Andromaca corre tra le braccia di Ettore contenta di poter fare rientro con lui a Troia.

“Essere guerrieri significa anche saper perdonare.”

                                                                                      APPLAUSI...

Giorgio Geusa, Lorenzo Specchia e Cloe Terragno 1 B