PON FESR – REACT EU “Edugreen: laboratori di sostenibilità per il primo ciclo”

Chiusura progetto “Edugreen" per la realizzazione di ambienti e laboratori per l’educazione e la formazione alla transizione ecologica

Si comunica che in data 28 giugno 2023 è stato completato il progetto PON FESR – REACT EU “Edugreen: laboratori di sostenibilità per il primo ciclo”, relativo all’Avviso n. 50636 del 27-12-2021 per la realizzazione di ambienti e laboratori per l’educazione e la formazione alla transizione ecologica.

Codice progetto 13.1.3A-FESRPON-PU-2022-39  –   CUP  I59J22000090006

FONDI DI FINANZIAMENTO

Fondi Strutturali Europei – Programma Operativo Nazionale “Per la scuola, competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020 – Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR);

REACT EU, acronimo di Recovery Assistance for Cohesion and the Territories of Europe (Assistenza alla ripresa per la coesione e i territori d’Europa) è un’iniziativa che prevede misure per favorire la ripresa dopo la crisi a livello europeo nell’ambito del recovery plan e integra le risorse che l’Italia riceve dal dispositivo per la ripresa e la resilienza, ovvero il PNRR, nell’ambito piano europeo NextGenerationEU.

Dettaglio del finanziamento:

  1. Progettazione 5,00% 1.250,00 €
  2. Spese organizzative e gestionali 3,00% 750,00 €
  3. Forniture 70,00% 17.500,00 €
  4. Piccoli lavori edilizi/terreno 18,00% 4.500,00 €
  5. Pubblicità 0,50% 125,00 €
  6. Collaudo/regolare esecuzione 1,50% 375,00 €
  7. Addestramento 2,00% 500,00 €

TOTALE PROGETTO                     € 25.000,00

RESOCONTO DEL PROGETTO

Il progetto ha consentito la realizzazione di orti e la risistemazione di spati verdi a fini didattici, innovativi e sostenibili, all’interno dei plessi di scuola primaria e secondaria dell’Istituto (via Palombaio e via S. Luca, Galatone, viale S. paolo, Seclì), di riqualificare giardini e cortili, trasformandoli in ambienti di esplorazione e di apprendimento delle discipline curricolari, delle scienze, delle arti, dell’alimentazione, degli stili di vita salutari, della sostenibilità, favorendo nelle studentesse e negli studenti una comprensione esperienziale e immersiva del mondo naturale e una educazione ambientale significativa e duratura. I giardini didattici consentono di poter apprendere in modo cooperativo, assumendo responsabilità di cura nei confronti dell’ambiente e dell’ecosistema, con impatti emotivi positivi e gratificanti. La cura di questi spazi scolastici può, altresì, favorire anche il coinvolgimento dei genitori e dei volontari, rafforzando il ruolo della scuola nella comunità.

Il dirigente scolastico prof. Antonio Caputi

Firma autografa sostituita a mezzo stampa, ai sensi dell’art.3, comma 2 del D.Lgs.n.39/1993